giovedì 24 novembre 2011

Basket, Roma mette a segno due colpi: arrivano Evans e Mordente

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=171037&sez=HOME_SPORT

di Gabriele Santoro

ROMA – L’Acea Roma, reduce dal brutto ko di sabato a Sassari e alle prese con diversi infortuni, si scuote con due veri botti di mercato: Tyreke Jamir Evans, asso classe ’89 dei Sacramento Kings, e il capitano della nazionale italiana Marco Mordente. Per entrambi l’accordo è fino al termine della stagione in corso, ma la posizione dello statunitense è collegata all’evolversi della serrata Nba: nel caso si sblocchi la situazione Evans, come Gallinari a Milano, s’imbarcherà sul primo volo per gli Stati Uniti. L’arrivo di Mordente nella Capitale è previsto per venerdì e potrebbe essere impiegato già domenica nella difficile sfida contro la Bennet Cantù. Per Evans si attende il fax con la firma del giocatore, ma la società romana lo ha già ufficializzato: «La Virtus Roma comunica di aver raggiunto un accordo con l'atleta Tyreke Evans fino al termine della stagione sportiva 2011/2012 con un’uscita nel caso in cui riparta il campionato NBA, si aspetta la formalizzazione del contratto che avverrà nella notte». Una mossa che riaccende un po' di entusiasmo all'ambiente virtussino, ma il concreto impatto tecnico è ancora imponderabile.

L’infortunio del playmaker Anthony Maestranzi e un roster con diverse lacune ha spinto Roma a cercare un rimedio sul mercato, ma i primi nomi circolati da Hubalek a Giovacchini non convincevano nessuno. Naturalmente se il “crack” Evans indosserà la canotta della Virtus per tutto l’anno si ridisegnano gli equilibri e le ambizioni di una squadra “operaia” costruita con l’unico obiettivo di “lottare e conquistare un posto nei playoff”. Marco Mordente, che era a spasso dopo l’addio estivo a Milano, garantisce un salto di qualità in difesa e a differenza dei compagni ha un bagaglio enciclopedico di esperienza cestistica .

La stella ventiduenne dei Kings, prodotto del college Memphis e votato miglior esordiente nella stagione Nba 2009/10 (20.1 punti, 5.3 rimbalzi e 5.8 assist di media in 72 partite, come lui solo Michael Jordan, Robertson e Lebron James), ricopre il ruolo di guardia. Evans è un realizzatore dalla potenza fisica esplosiva, assolutamente straripante per il livello del campionato italiano. Sfiora i due metri di altezza e i cento chilogrammi di peso. Ha chiuso l’ultima stagione Nba a 18 punti, 5 rimbalzi e 6 assist di media in 37’ di utilizzo a partita. Il nativo di Chester (Pennsylvania), scelto al primo giro del Draft Nba 2009 alla quarta chiamata, è soprannominato il re del lay-up, dotato di una straordinaria abilità nell’attaccare il ferro. L’unica incognita, oltre alla durata della permanenza, è l’attitudine con cui verrà a Roma: la Virtus non ha bisogno di un fenomeno in ferie retribuite.

L’altro rinforzo è l’azzurro Mordente
(190 cm, 85 kg), che è una guardia ma può essere impiegato anche da playmaker. Il trentaduenne capitano della nazionale costituisce un capitale di mentalità, intensità e dalla panchina della Virtus può rivelarsi un innesto prezioso grazie alla pericolosità del tiro dalla lunga distanza. Nel 2006 ha vinto da protagonista lo scudetto con la Benetton Treviso, poi dal 2008 al 2011 ha vestito la canotta dell’Olimpia Milano (5.6 punti in 18’ d’utilizzo, 44% da3) con la quale esordì nella massima serie nell’annata ‘96/’97.

Nessun commento: